Papa Leone XIV ordinerà nuovi sacerdoti il 31 maggio: segni di speranza per la Chiesa

Sabato 31 maggio 2025, nella solennità della Visitazione della Beata Vergine Maria, Papa Leone XIV presiederà nella Basilica di San Pietro una solenne celebrazione eucaristica durante la quale conferirà l’ordinazione presbiterale a un gruppo di nuovi sacerdoti. L’appuntamento, già molto atteso dai fedeli, rappresenta uno dei momenti più profondi e significativi dell’anno liturgico.

Il rito dell’ordinazione: trasmissione del ministero e del servizio

Durante la Messa, il Santo Padre compirà i gesti previsti dal rito di ordinazione: l’imposizione delle mani, la preghiera consacratoria, la vestizione liturgica e la consegna del pane e del calice. Questi gesti millenari esprimono la trasmissione del ministero sacerdotale, nel segno della continuità apostolica e della missione di annunciare il Vangelo, celebrare l’Eucaristia e guidare il Popolo di Dio.

È previsto che Papa Leone XIV, fedele alla sua cifra pastorale, dedichi parole dense di spiritualità e incoraggiamento non solo ai nuovi ordinandi, ma a tutta la Chiesa, richiamando il valore della vocazione come risposta alla chiamata divina e come dono totale di sé agli altri.

Vocazioni: risposta a un tempo di smarrimento

L’ordinazione sacerdotale in programma si inserisce in un contesto storico in cui molte comunità ecclesiali vivono una diminuzione delle vocazioni e una crescente sfida nella trasmissione della fede. Per questo l’evento assume un valore profetico: testimonia che, anche oggi, il Signore continua a chiamare e a inviare operai nella sua messe.

Il Papa ha più volte sottolineato l’importanza di riscoprire una cultura vocazionale che coinvolga le famiglie, le parrocchie, i movimenti ecclesiali e i giovani stessi, affinché possano interrogarsi con libertà e verità sulla possibilità di donare la propria vita al servizio del Regno.

L’invito ai fedeli

I fedeli sono invitati a partecipare alla celebrazione, che si svolgerà alle ore 9:30 nella Basilica di San Pietro, o a unirsi spiritualmente attraverso la trasmissione in diretta sui canali ufficiali del Vaticano. La comunità cristiana è chiamata ad accompagnare con la preghiera questo importante momento, chiedendo per i nuovi sacerdoti il dono della fedeltà, della misericordia e del coraggio.